Sono in corso le celebrazioni del Centenario dell’Aeronautica Militare, anche se il primo impiego militare di un velivolo più leggero dell’aria da parte delle Forze Armate italiane risale a molti anni prima, al 1888. La Compagnia degli Specialisti del Genio, ribattezzata Compagnia degli Specialisti d’Africa al servizio di Aerostiers, fu inviato in Eritrea per controllare i movimenti delle truppe abissine mediante ascensioni su palloni vincolati. Il primo volo del Flyer dei Fratelli Wright nel 1903 segnò l’evoluzione del velivolo, che effettuò le sue prime azioni di ricognizione e bombardamento durante la Guerra di Libia nel 1911. La Regia Aeronautica fu creata come terza Forza Armata autonoma nel 1923, segnando l’inizio del vigoroso sviluppo dell’aviazione italiana su velivoli moderni e veloci.
Un pò di storia:
Nel 1946 la Regia Aeronautica fu sostituita dall’Aeronautica Militare, il cui compito principale è difendere lo spazio aereo italiano da ogni violazione, prevenire e neutralizzare eventuali minacce dal cielo e fornire supporto durante i disastri naturali e il trasporto medico di emergenza. Per celebrare il Centenario dell’Aeronautica Militare sono stati organizzati diversi eventi, tra cui l’Air Force Experience in Piazza del Popolo, la cerimonia militare alla Terrazza del Pincio a Roma e gli eventi Open Day in tutto il Paese il 28 marzo.
Cent’anni dell’aeronautica
In Sicilia le celebrazioni prevederanno l’emissione di otto francobolli commemorativi, una mostra iconografica itinerante dal titolo “Cent’anni dell’Aeronautica Militare” e tre sorvoli del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico con le “Frecce Tricolori”, espressione delle unità dell’Aeronautica Militare. Maggiori informazioni su orari e ingressi sono disponibili sul sito dell’Aeronautica Militare.