Teatro Bolivar, nuova stagione al via
Si avvicina l’apertura della nuova stagione 2024/2025, che risponde al claim “ne abbiamo piene le scatole”, del teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Nu’Tracks, alla guida per il terzo anno consecutivo. Sarà Dargen D’Amico, già sold out, venerdì 11 ottobre, alle ore 21.00, per la prima volta in tour nei grandi teatri per presentare il suo nuovo progetto “Ciao America” (Islands Records), ad aprire le danze dei grandi eventi musicali. Seguirà giovedì 17 ottobre, alle ore 21.00, “Discoverland”, il duo formato da Pier Cortese e Roberto Angelini, con la straordinaria partecipazione di Niccolò Fabi, questa volta in qualità di musicista aggiunto. L’ottobre in musica del teatro Bolivar prosegue con Isabella Turso e il suo “Nightfall piano tour” il 25 ottobre, alle ore 21,00, per chiudersi, lunedì 28, alle ore 21.00, con “Erlend Oye & La Comitiva” (Stefano Ortisi, Luigi Orofino e Marco Castello) che tornano ad esibirsi dal vivo. Anche nel mese di novembre sono previsti grandi nomi come Luca Barbarossa che, l’11 novembre, alle ore 21.00, fa visita al teatro di Materdei con “Cento storie per cento canzoni”: il fortunato libro dell’artista romano diventa, infatti, un tour teatrale nei maggiori teatri d’Italia, tra concerto e racconto. Si continua poi, il 20 novembre, alle ore 21,00, con “Murubutu & Moon Jazz Band – Live nei teatri”, un concerto in cui Murubutu decide di rivisitare il suo repertorio in chiave jazz, accompagnato, per la prima volta, dalla Moon Jazz Band.
Il cartellone, con gli spettacoli compresi in abbonamento, si aprirà, invece, con Isa Danieli e Mimmo Maglionico & Pietrarsa, in “A testa alta”, sabato 19 ottobre. A seguire Anna Foglietta (data slittata al 27 ottobre) con “Una guerra”, Vinicio Marchioni, in “Sacro e profano”, il 17 novembre; Luca Bono, con “Luca Bono show”, il 1° novembre; la NCCP Nuova Compagnia di Canto Popolare, in “Quando nascette ninno”, il 22 dicembre. Nel nuovo anno A. Questa, V. Melis, T. Cinque. con “Stai zitta”, il 16 febbraio 2025; Herbert Ballerina, in “Come una catapulta”, il 15 marzo 2025; Nando Paone, con “Sagoma”, il 5 aprile 2025; M. Sugnani, E. Gragnaniello, E. Bianchini, in “Neapolis Mantra”, il 9 maggio 2025.
«La nostra è una risposta rivoluzionaria ai problemi dell’attualità attraverso l’arte – sottolineano i direttori artistici, raccontando le motivazioni che alimentano la loro passione – perché non è più tempo di tacere. Il teatro, secondo la nostra visione, deve essere un luogo di accoglienza e innovazione, aperto all’evoluzione del pensiero, rimanendo sempre ancorati ai valori e ai principi meritocratici. Puntiamo su una proposta artistica diversificata, che abbracci più linguaggi, tra prosa, musica e danza»
Il teatro Bolivar, da quest’anno, è anche un riferimento per la Stand-up Comedy. Tante le serate previste come il grande ritorno di Carlo Amleto, in stato di grazia per il grandissimo successo riscosso nell’ultimo anno.
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