
Abusi nella riscossione tributaria, Pisani accusa Napoli Obiettivo Valori
L’avvocato Angelo Pisani, noto giurista e presidente dell’associazione Noiconsumatori, ha presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti, all’ANAC e all’Autorità Garante della Concorrenza, denunciando gravi violazioni di legge, abusi e irregolarità nelle procedure di riscossione coattiva dei tributi da parte della società Napoli Obiettivo Valore S.r.l., concessionaria per il Comune di Napoli, già salvata dalla politica con il decreto milleproghe che comunque sarà contestato innanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo e alla Corte Costituzionale.
L’esposto parte da un caso personale, ma punta il dito contro un sistema vessatorio e potenzialmente illegittimo che ha già colpito migliaia e miglia di contribuenti, spesso per cifre irrisorie, attraverso fermi amministrativi sproporzionati, pignoramenti presso terzi con blocco dei conti correnti ed esclusione dal sistema bancario , mancata trasparenza, e frazionamento illegittimo del credito, con danni economici e morali ai cittadini.
“È inaccettabile – afferma l’avvocato Pisani – che per un presunto debito di 51 euro, poi portato a 150 euro, in violazione del principio di proporzionalità previsto per legge e dalla costituzione , senza alcuna chiara spiegazione degli interessi e delle maggiorazioni, venga bloccato un veicolo e violata la libertà personale nonché il diritto costituzionale di circolazione. Si tratta di un abuso di potere e di uno sfruttamento della giustizia a danno della parte più debole: il cittadino”.
Pisani denuncia un’azione sistematica e arbitraria, portata avanti senza rispetto dello Statuto del Contribuente e in violazione dei principi di proporzionalità, buona fede e trasparenza, con evidenti profili anche di danno erariale se la giustizi punisce tali condotte , abuso d’ufficio e potenziale truffa ai danni dei cittadini vessati senza potersi difendere. L’iniziativa è accompagnata da un appello pubblico alla politica ed alle istituzioni prima di tutto a stabilire per tutte le società di riscossione dei limiti all’esecuzione di fermi e pignoramenti almeno di 10,000 euro, così come in passato facemmo stabilire con leggi ad hoc per porre uno stop alla riscossione medievale e disumana un limite di 20mila per le ipoteche e di 120mila per i pignoramenti immobiliari ed a tutte le vittime di procedimenti simili a difendersi tramite le autorità compenti: “Invitiamo chiunque abbia subito abusi nella riscossione a unirsi alla denuncia e a far valere i propri diritti. Il silenzio rafforza l’ingiustizia. Noi non resteremo in silenzio”.
Chiunque ha subito fermi amministrativi, pignoramenti o altre procedure irregolari da parte della società Napoli Obiettivo Valore S.r.l., come da altre società di riscossione che oramai sono il nuovo business sulle tasche e pelle dei contribuenti , puo compilare il modulo di adesione e segnalare la situazione.
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