Continua con numeri strepitosi il tour della più grande community europea sugli anni ’90 che fa tappa al Parco della Musica Maria Carolina
Prosegue l’estate 2024 del format “Nostalgia90” che, domani, domenica 1° settembre, alle ore 22.00, arriva a Caserta, nel Parco della Musica Maria Carolina (in Viale Giulio Douhet, a pochi passi dalla Reggia). Il format originale, nato nel Cilento nel 2015, ad oggi è diventato la più grande community europea sugli anni ’90 con 1,5 milioni di contatti su Facebook e 300.000 su Instagram, riscuotendo successo ovunque. Angelo Radano è l’organizzatore insieme ad Alessio Testa.
Il fenomeno è pian piano esploso grazie a spettacoli curati in ogni dettaglio e dedicati a un decennio d’oro per la quantità di successi prodotti e per l’entusiasmo della gente che in quegli anni sognava ancora il progresso e si apriva al mondo in maniera definitiva. Dalla pandemia in poi l’esigenza di ripartire si è sentita ancora più forte, ricominciando proprio da quelle sensazioni di libertà e di pace.
«Fino agli anni ’90 la gente non vedeva l’ora di vivere. Avevamo telefoni, emittenti radiofoniche e computer – spiegano gli organizzatori del fortunato format – ed era come se sapessimo come sarebbe diventata la vita con le tecnologie ultrasofisticate. Scienza, economia, arte, musica: tutto stava andando a gonfie vele. Mark McGrath degli Sugar Ray ama dire al suo pubblico: “Benvenuti negli anni ’90. Qualcuno di noi non se n’è mai andato”. Quando gli ho chiesto spiegazioni, McGrath si è lamentato della mancanza di identità del nuovo millennio. «Come li vorresti chiamare? I duemila? Nessuno sa come chiamarli. Nessuno sa quando sono iniziati e quando sono finiti”».
Lo spettacolo live itinerante, come una discoteca all’aperto, fatto di musica, animazione a tema, allestimenti anni ‘90, scenografie, ballerine, mascotte, gadgets ed effetti speciali, farà ballare e cantare il pubblico con un dj set che proporrà tutti i brani più celebri remixati in chiave dance da What is Love/Haddaway, L’Amour Toujours/Gigi D’Agostino, Blue/Eiffel 65, Sweet Dreams/La bouche, Corona/The Rythm of the Night fino a Gigi D’Agostino, Alexia, Prezioso, Cappella, Snap, Robert Miles e moltissimi altri artisti italiani e non, veri fenomeni musicali dell’epoca, interpreti di “tormentoni” che gli adolescenti di oggi ancora conoscono.
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