Dal 26 settembre “Canta con Kant. Dialoghi Suoni Visioni”

Dal 26 al 28 settembre, Salerno diventa il cuore pulsante della cultura per i giovani con la seconda edizione di Canta con Kant. Dialoghi Suoni Visioni, festival che unisce filosofia, musica e nuove tecnologie. Dibattiti e talk filosofici, spettacoli, laboratori teatrali e di poesia, riflessioni e interazioni con il pubblico animeranno per tre giorni alcuni luoghi caratteristici della città come la Sala Pasolini, l’Arco Catalano, piazza Sedile di Portanova e il Parco urbano dell’Irno, che ospiterà il concerto Passione Live (26 settembre, ore 21.00) e quelli già sold out di Noemi (27 settembre, ore 21.30) e Almamegretta (28 settembre, ore 21.30).

 

 

 

Programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi Regione Campania e Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale) attraverso Scabec, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Salerno, il festival sarà inaugurato giovedì 26 settembre, alle ore 9.00, nella Sala Pasolini. Interverranno Pantaleone Annunziata, amministratore unico di Scabec, Francesco Morra, consigliere delegato alla cultura della Provincia di Salerno, Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, e Fabrizio Lomonaco, Ordinario di Storia della Filosofia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e componente del comitato scientifico del festival.

 

 

 

A seguire avrà inizio il programma del mattino dedicato alle scuole della Campania, con le lectio magistralis di Telmo Pievani dal tema “Natura e Artificio: Critica di una dicotomia”, Anna Donise sulla “Empatia per i robot?” e José Maria Galván sull’“Era della tecnoetica. Siamo naturali o artificiali?”. Nel pomeriggio, dalle ore 15.30, al via i seminari filosofici con Alessandro Arbo (“Giochi d’artificio. Il problema filosofico della registrazione musicale”) e Francesco Vitale (“Meccaniche della creazione. Arte e intelligenza artificiale”).

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