Il ds Manna: “Ecco come abbiamo preso Lukaku e come è andata con Osimhen”

Romelu Lukaku (foto sscn)

“Per me è stata una chiamata inaspettata in un periodo molto tranquillo, avevo appena effettuato un trasloco a Torino e a fine febbraio mi hanno contattato Chiavelli e De Laurentiis, è stato molto bello”: così, il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna, campano, ha espresso tutta la sua gioia in diretta su Radio Crc, radio partner della SSC Napoli. Manna ha anche parlato del calciomercato. “E’ stato un po’ complicato e viziato dalla condizione di Osimhen – ha detto – o da altre uscite che finanziassero altre entrate. Poi grazie alla lungimiranza del presidente siamo arrivati comunque agli obiettivi che ci eravamo prefissati. E’ stato un mercato nuovo con dinamiche diverse. Ora speriamo che il campo ci dia ragione”. Poi, ecco la chicca su come il Napoli ha preso Lukaku prima della cessione di Osimhen. “La situazione di Victor ci ha condizionato – spiega Manna – . Non voleva giocare più per il Napoli e voleva fortemente andare via. All’inizio non c’erano le condizioni per la cessione. A quel punto però ci mancava un attaccante oltre a Simeone e Raspadori. Mancava un attaccante diverso per caratteristiche che coniugasse le esigenze tecniche dell’allenatore. Così abbiamo accelerato per Lukaku”. Poi, Manna spiega com’è nata la trattativa tra Osimhen e il Galatasaray? “E’ stata un’opportunità – dice il ds azzurro – . Loro si sono appoggiati a noi appena finita la sessione estiva in Italia. All’inizio non eravamo apertissimi perché già di prestito si era parlato con altre squadre, poi parlando col giocatore abbiamo trovato una quadra e la situazione è stata appagante per tutti. E’ chiaro che noi volevamo venderlo”.

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