Juve-Napoli 0-0, nessuno osa

Una buona prestazione dei partenopei consente agli ospiti di uscire imbattuti dall’Allianz Stadium nel secondo anticipo del sabato di campionato.

Per la Quinta giornata di Serie A Juventus-Napoli termina 0-0. Thiago Motta vara un 4-2-3-1 con Di Gregorio, Savona, Kalulu, Bremer, Cambiaso, Locatelli, McKennie, Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz e Vlahovic. Antonio Conte sorprende tutti e cambia finalmente il modulo inserendo un uomo in più a centrocampo per un equilibrato 4-3-3 con Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera, Anguissa, Lobotka, McTominay, Politano, Lukaku e Kvaratskhelia. Inizia una noiosa partita a scacchi nella quale nessuno ha il coraggio di osare e probabilmente nemmeno la sicurezza per farlo, virtù che non manca a McTominay che con grande personalità s’impossessa della trequarti. Al 29′ lo scozzese riceve palla in mezzo al campo, punta la porta, e, arrivato al limite dell’area, libera il destro violento che costringe Di Gregorio a sporcarsi i guantoni. Al 36′ Meret accusa un problema muscolare e non ce la fa a proseguire, entra al suo posto Caprile. Al 46′ Politano batte una punizione su cui nessuno interviene e per poco non sorprende il portiere bianconero, che con un riflesso devia in corner. Finisce il primo tempo e il secondo si apre con una sorpresa: dal 46′ Weah è schierato al posto di Vlahovic. Il più frizzante in campo resta Politano che al 55′ che sfila via a Yildiz sulla sinistra, punta Bremer e calcia col mancino. La palla va di poco alta. Al 57′ un brivido corre sulla schiena dei napoletani perché Caprile prende con le mani un retropassaggio di Olivera ma il direttore di gara non fischia la punizione in seconda. Sembrerebbe un errori di Doveri ma, in effetti, il terzino uruguaiano sbaglia l’aggancio e lascia il pallone incustodito in area e il portiere interviene con le mani. Al 70′ anche i padroni di casa costruiscono un’azione degna di nota grazie a Cambiaso che avanza e apparecchia in area per Koopmeiners ma l’olandese col destro sbaglia totalmente il tiro spedendo la palla in curva. Le squadre sembrano intimorite l’una dall’altra e accontentarsi del punto e ne è conferma il triplo cambio bizzarro che Conte effettua al 72′, inserisce Simeone, Neres e Folorunsho per Lukaku, Politano e Kvaratskhelia. L’ex barese da mistero ai margini della rosa viene lanciato improvvisamente come ala di sinistra al posto del georgiano con Ngonge e Raspadori che restano a guardare. I ritmi permangono bassi ma al 79′ Yildiz sfila a Neres e calcia forte col destro ma la palla finisce ampiamente a lato. All’80 entra anche Khephren Thuram per McKennie. Conte si gioca l’ultimo cambio all’87’: entra Gilmour e a fargli spazio è Lobotka. All’89’ Folorunsho nel tentativo di retropassaggio regala palla a Weah, lo statunitense entra in area e calcia ma viene murato da un monumentale Buongiorno. Nei quattro minuti di recupero concessi il brivido finale lo crea Simeone ma anziché premiare sulla corsa Neres, cerca un improbabile pallonetto che finisce fuori. Il confronto finisce, quindi, a reti bianche.

IL TABELLINO:

Juventus-Napoli 0-0

Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Bremer, Cambiaso; Locatelli, McKennie (79′ K. Thuram); Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic (46′ Weah). All.: Motta

Napoli (4-3-3): Meret (35′ Caprile); Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; McTominay, Lobotka (87′ Gilmour), Anguissa; Politano (72′ Folorunsho), Lukaku (72′ Simeone), Kvaratskhelia (72′ Neres). All.: Conte

Arbitro: Doveri

Ammoniti: McKennie (J), Motta (J)

 

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