“La copertura sanitaria integrativa è uno strumento necessario per una sanità a due velocità”.

L’intervento di Angelo Coviello, CEO di IGB, mette in luce una realtà sempre più presente nel sistema sanitario italiano: la crescente dipendenza dalla sanità privata a causa delle inefficienze del Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Con oltre la metà degli italiani che si rivolgono al privato per ridurre le lunghe attese, emerge un problema significativo di accesso alle cure, influenzato dal reddito.

Coviello sottolinea che il diritto alla salute non deve essere considerato un privilegio, ma una garanzia per tutti. Le coperture sanitarie integrative si profilano come una soluzione valida per garantire cure tempestive e di qualità senza dover affrontare le lunghe liste d’attesa della sanità pubblica. È evidente, quindi, la necessità di un cambiamento che renda le prestazioni sanitarie più accessibili a tutti, indipendentemente dalla propria situazione economica.

La sfida per il sistema sanitario italiano è quella di trovare un equilibrio che permetta di mantenere il valore del SSN, garantendo al contempo la qualità e l’accessibilità delle cure per tutti i cittadini.

Share this content:

Commento all'articolo