
Mauro Galliano presenta “Duepercento”, romanzo della memoria
“Chi siamo davvero senza i nostri ricordi”? È il grande interrogativo che si pone Sandro, il protagonista del nuovo romanzo di Mauro Galliano che sarà presentato domani, venerdì 7 marzo, al Centro Humaniter a Piazza Vanvitelli. Il libro è un viaggio ironico dai toni surreali che ha come tematica centrale quella della memoria. “Duepercento” narra la vicenda di Sandro Moncherino, uno scrittore in crisi creativa che, dopo una banale caduta in bicicletta, si ritrova senza ricordarsi chi è. Un bizzarro nuvolo di personaggi gli si muove attorno. Sono medici e amici, pronti a decifrare il mistero della sua mente, un’assemblea condominiale viene trasformata in tribunale della memoria. Di rilievo è l’enigmatica figura di Marisa, comparsa nella sua vita con un semplice biglietto sul frigorifero. Tra comicità e riflessioni profonde, il libro esplora il confine tra identità e oblio, portando il lettore a interrogarsi su cosa ci definisce. Mauro Galliano riflette, quindi, sul passato che ci ha plasmati e sul modo in cui affrontiamo quotidianamente il presente. Lo scrittore è nato nel 1973, vive a Napoli ed ha esordito nel 2020 con l’opera Occhi di Ferrofilato edito Pandilettere, con il quale si è classificato al secondo posto alla XXV Edizione del Premio Letterario Internazionale “Emily Dickinson”. Galliano ha pubblicato vari racconti e aforismi. Attualmente è redattore della testata giornalistica online “Dallo Scaffale al web” di Carlo De Cesare.
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