Mondiali karate Jesolo, gli azzurrini che si giocano la medaglia nel fine settimana
IN FINALE PER L’ORO KUMITE U21
Matteo Avanzini – è di Milano – si allena a Roma (Fiamme Gialle)
IN FINALE PER IL BRONZO KUMITE U21
Raffaele Astarita – Napoli – si allena con Champion Center
Anna Pia Desiderio – si allena a Salerno (Shirai Club S. Valentino)
Gabriele Pezzotti – si allena a Brescia (Forza e Costanza Brescia)
Asia Pergolesi – si allena a Roma (Fiamme Gialle)
IN FINALE PER IL BRONZO KATA U21
Orsola D’Onofrio – Sant’Arcangelo (Potenza) in Basilicata
IN FINALE
Duemila atleti da oltre cento nazioni si stanno sfidando in una competizione che mancava all’Italia da 16 anni. Quattordici azzurri hanno la possibilità di vincere la medaglia, nel fine settimana le finali. È un evento ecosostenibile: si presenta il primo tappeto di gara al 20% plastic free, la mobilità solo elettrica
Entrano nel vivo nel fine settimana con l’assegnazione delle medaglie i Campionati Mondiali Giovanili di Karate, in scena a Jesolo fino domenica 13 ottobre 2024. La competizione ha una dimensione internazionale: sono iscritti 1.995 atleti provenienti da 113 nazioni di tutto il mondo.
L’Italia torna così ad ospitare il grande Karate dopo sedici anni dai Campionati Europei di Trieste, svoltisi nel 2008 e lo fa grazie alla FIJLKAM (Federazione italiana judo lotta karate e arti marziali). Jesolo, peraltro, è già un importante centro per il karate mondiale, visto che ospita ogni anno l’ultima tappa della Karate 1-Youth League: lo scorso anno si registrò il record di 4.135 partecipanti, accompagnati da mille allenatori in rappresentanza di 874 club provenienti da 81 nazioni. Una grande manifestazione, articolata in più momenti, che interesserà un’ampia parte del territorio regionale ed in particolare le città di Jesolo, Chioggia e Venezia.
Nell’attesa di vedere le prestazioni della compagine azzurra che per ora ha la possibilità di vincere otto medaglie, ma una sola è sicura (41 gli atleti in gara di cui 19 ragazze e 22 ragazzi), la società organizzatrice Multisport Veneto Srl SD, guidata da Alberto Vardiero, ribadisce il proprio impegno per migliorare l’impatto che l’evento avrà sull’ambiente e sul territorio. A partire da un innovativo tappeto di gara, al 20% plastic free: è stato ideato dall’azienda Trocellen che lo presenta in anteprima mondiale.
Per perseguire l’obiettivo di ridurre l’impatto dell’utilizzo della plastica durante l’evento sono state installate delle aree per la distribuzione dell’acqua e verranno distribuite delle borracce. Saranno inoltre create delle isole per la raccolta e il corretto riciclaggio dei rifiuti durante l’evento. Verranno allestiti appositi banner informativi e cartellonistica multilingue per guidare le persone e sensibilizzare alla raccolta differenziata, in linea con le politiche SDGs (Obiettivi per lo sviluppo sostenibile, ndr). Dal punto di vista logistico, è previsto un servizio di transfer centralizzato per ottimizzare gli spostamenti durante la manifestazione. La logistica dell’enturage EKF verrà gestita attraverso veicoli 100% elettrici. Infine, il merchandising dell’evento, fornite dallo sponsor tecnico Adidas, sarà prodotto in tessuto riciclato o a “zero impact”.
“Il progetto del mondiale ha l’ambizioso l’obiettivo di far comprendere come la meravigliosa disciplina del karate possa essere non solo uno sport olimpico, molto adatto per i giovani, ma anche un’antica arte marziale, portatrice dei valori più profondi del BuDo”, dichiara Vladi Vardiero, presidente del Comitato Organizzatore Locale. “Il karate è anche un potente mezzo sociale di inclusione. Un karate a 360 gradi, sostenibile dal punto di vista ambientale in linea con l’agenda 2030, ma che guarda al futuro perché rappresenta cultura, rispetto delle tradizioni, un potente mezzo per veicolare l’educazione dei giovani e per includere coloro che normali non sono ma sono estremamente abili nella loro “disabilità”. Il nostro karate si nutre di quattro parole: sport, cultura, inclusione e sostenibilità”.
“È con grande piacere e immenso orgoglio che do il benvenuto a tutti per questo straordinario evento di karate”, queste le parole di benvenuto del presidente del settore karate FIJLKAM Davide Benetello. “Come presidente del settore karate della FIJLKAM e membro del comitato esecutivo della WKF, sono onorato di ospitare proprio qui un evento di primaria importanza per il mondo del karate. La tappa italiana della Youth League, organizzata nelle ultime 5 edizioni a Jesolo, consentirà di realizzare un evento su misura per tutto il mondo del karate e, in particolare, per gli atleti, che troveranno in questa splendida città, cresciuta sulla costa del Mar Adriatico, un caloroso benvenuto, offrendo a tutti l’opportunità di vivere un’esperienza unica nella loro vita”.
RISULTATI SPORTIVI
Roma, 9 ottobre 2024 – Si è aperta a Jesolo la storica edizione dei Campionati Mondiali Giovanili (U21, Juniores e Cadetti), in cui la nazionale ha subito lasciato il segno. La manifestazione, al suo debutto in Italia, ha visto iniziare le gare con il kata e kumite U21, oltre alle squadre di kata Juniores/Cadetti. Gli atleti azzurri hanno conquistato 8 finali complessive, di cui una per l’oro. Nel kumite U21, un grandissimo Matteo Avanzini ha conquistato la finale per l’oro e domenica pomeriggio combatterà per il titolo mondiale dei +84 kg! L’azzurrino, vicecampione continentale seniores in carica, è stato inarrestabile: 2-1 sul tedesco Sekot, 5-4 sull’ucraino Kozylian, 8-0 sul polacco Kiryluk. Approdato in semifinale, la bella vittoria sul macedone Stojanovikj per 3-2 gli ha garantito l’accesso alla finalissima. La sfida sarà contro il bosniaco Anes Bostandzic. Ben 5 finali vedranno gli azzurri del kumite competere, invece, per il bronzo. Anna Pia Desiderio, nella categoria dei 68 kg, si è resa protagonista di un percorso eccellente che l’ha vista trionfare contro tre avversarie, tra cui la slovena Elizabeta Molinar ai quarti. Purtroppo, è stata fermata in semifinale dalla bosniaca Marina Kurtes, e domenica mattina sfiderà l’egiziana Mayar Zeinelabdin per il bronzo. Anche Raffaele Astarita, nei 67 kg, ha disputato un grande torneo, arrendendosi solo in semifinale all’egiziano Adel Omara in un combattuto incontro finito 3-3. Prima di allora, aveva vinto 3 incontri, l’ultimo ai quarti contro il kazako Olzhas Altynbek. Domenica mattina Astarita si giocherà la medaglia contro il portoghese Guilherme Goncalves. Le altre finali per il bronzo sono arrivate attraverso i ripescaggi. Asia Pergolesi (+68 kg), sconfitta dalla svedese Bao Bednarski, ha vinto i ripescaggi e affronterà l’ungherese Fleischer per un posto sul podio. Anche Gabriele Pezzotti (84 kg), battuto dal giordano Aljafari, ha vinto le sue sfide dei ripescaggi e contenderà il bronzo al saudita Alzahrani. Purtroppo, cinque atleti su dieci sono stati eliminati. Emma Colletti (50 kg) ha perso contro la marocchina Rima Dourai dopo una prima vittoria. Rebecca Ortu (55 kg) è stata sconfitta dalla thailandese Chokprasertgul, fermatasi poi in semifinale. Irene Marturano (61 kg) ha subito una sconfitta al primo turno contro la lettone Davidova. Mario Iannuzzi (75 kg), dopo 3 vittorie, è stato eliminato ai quarti dall’ucraino Pitsul e non è riuscito a riscattarsi nei ripescaggi. Infine, Fabrizio Giordano, dopo tre vittorie nei ripescaggi, è stato fermato dal finalista egiziano Elmowafi, interrompendo così la sua corsa verso il bronzo. Nel kata, oggi in scena con l’U21 individuale e con le squadre Cadetti/Juniores, l’Italia ha conquistato 3 finali su 4 categorie, tutte per il bronzo. Domenica mattina faremo dunque il tifo anche per la squadra maschile e quella femminile, oltre che per Orsola D’Onofrio. Orsola D’Onofrio ha sconfitto la pakistana Nasim, la cilena Gallo, la croata Grgic e, ai quarti, l’egiziana Jana Khamis, ma in semifinale ha ceduto alla campionessa europea e bronzo mondiale in carica, la spagnola Paola Garcia Lozano. Orsola cercherà il bronzo contro la belga Chiara Manca. La squadra femminile, composta da Roberta Dominici, Francesca Crucitti e Martina Padoan, ha battuto il team tedesco e quello vietnamita, ma è stata sconfitta in semifinale dal Giappone per pochi punti. Affronterà la Francia per la medaglia di bronzo. Percorso simile per la squadra maschile, composta da Salvatore Camanzo, Emanuele Caponera ed Emanuel Romagnoli. Dopo aver vinto contro la Serbia, sono stati sconfitti dal Giappone, ma nei ripescaggi hanno battuto la Spagna. Domenica si giocheranno il bronzo contro Hong Kong. Infine, giornata sfortunata per Guido Polsinelli (kata individuale), campione europeo U21 in carica. Dopo aver battuto l’ucraino Fedorov e l’indonesiano Setiabudi, ha perso ai quarti contro l’egiziano Elmowafi, vedendo sfumare anche l’opportunità dei ripescaggi. Insomma, l’Italia c’è! 8 finali e la possibilità del titolo iridato con Matteo Avanzini sono un grande debutto per questi Mondiali Giovanili nostrani. Domani si continua con la classe d’età juniores, impegnata sia nel kata che nel kumite individuali.
Roma, 10 ottobre 2024 – È ancora grande Italia ai Campionati Mondiali Giovanili di Jesolo! Oggi in gara la classe Juniores, impegnata nel kumite e nel kata, e sono arrivate altre 4 finali per l’oro e 2 per il bronzo, tutte nel kumite! Se nel kata, purtroppo, né Asia Gruppioni né Luigi Di Rubba sono riusciti ad aggiudicarsi un posto nelle finali di sabato, tutt’altro discorso per il kumite: Federico Supino, Emanuele Califano, Alvise Toniolo e Ludovica Legittimo combatteranno, infatti per il titolo mondiale; Valentina Marrucci e Elisa Cattaneo, invece, per la medaglia di bronzo. Federico Supino Mondiali Giovanili 2024. Nel dettaglio, cominciamo da Federico Supino che, nella categoria dei +76 kg, ha battuto tutti gli avversari che gli si sono parati davanti: il sudafricano Greyvenstein 9-0, il kazako Ayanuly 9-1, il senegalese Seck 8-0 e, in semifinale, il lussemburghese Alexander Davies dopo un incontro tirato e concluso 4-3 per l’azzurrino. Nella finalissima di sabato pomeriggio contenderà il titolo iridato al saudita Abdullah Alqahtani. Emanuele Califano, categoria 61 kg, ha battuto, nell’ordine, il libanese Aldhawi 4-0, il giordano Haimour 3-1, il rumeno Neagu-Barzan 4-4 e, in semifinale, l’iraniano Abolfazl Ham. Sabato lo aspetta al varco contro il saudita Saad Alsaif: in palio, naturalmente, la medaglia d’oro. Alvise Toniolo, invece, si giocherà il titolo dei 68 kg contro l’egiziano Ashraf Mohamed ed anche lui si è reso protagonista di un grandissimo percorso. Superato lo statunitense Robinson 1-0, ha poi ingranato la marcia battendo il russo Miskavets 11-4, il bosniaco Arnautovic 6-3, il giordano Saif 10-2 e, in semifinale, il francese Hierso 6-5. Ludovica Legittimo, vicecampionessa europea juniores, combatte nella categoria dei 48 kg ed anche lei oggi non ha lasciato scampo a nessuna avversaria. 5-1 sulla spagnola Martin Garcia-Gasco, 2-0 sulla montenegrina Miladinovic, 0-0 con la giapponese Uchida ed un secco 5-0, in semifinale, con la slovacca Veronika Jalowiczorova. La sfida finale per l’oro sarà contro la svedese Agnes Nyman. Un grande percorso lo ha fatto anche Valentina Marrucci che combatterà invece per il bronzo nei 53 kg con la francese Elsa Schimitt. L’azzurrina ha perso la semifinale con la tedesca Wolf, dopo aver vinto tutti i suoi tre incontri dai sedicesimi ai quarti: 1-0 con la venezuelana Rebeca, 3-1 con la ceca Novakova e 1-0 con l’irlandese Mulhren. L’ultima finale per il bronzo l’ha conquistata infine Elisa Cattaneo nei 66 kg. Dopo la sconfitta al secondo turno con la finalista egiziana Tantawi, Elisa è riuscita a sfruttare l’occasione dei ripescaggi battendo sia francese Livet che la serba Krstovic! Sabato combatterà con la marocchina Jihane Bahajjou per un posto sul podio. Eliminati, invece, Ingenito, Cocca, Celentano e Montebello. Gennaro Ingenito, campione continentale Juniores in carica nei 76 kg, battuto dal francese Ben Fathallah dopo una vittoria iniziale. Marialuigia Cocca, nei 59 kg, ha vinto il primo incontro 7-1 sulla sudafricana ma ha poi perso al secondo con la croata Klaric 0-0. Antonio Celentano e Carlotta Montebello hanno invece perso al primo turno, rispettivamente con lo spagnolo Perez e la thailandese Khieokham. Eliminati, infine, anche i due ragazzi del kata, Asia Gruppioni e Luigi Di Rubba: La prima ha vinto due incontri prima di essere eliminata dalla portoghese Marques ai quarti. Il secondo ha invece perso al primo turno per pochissimi punti con lo statunitense Cheon Isa, poi eliminato subito dal forte giapponese Okumura. Le finali totali, finora, sono dunque 14, comprese le 8 conquistate ieri. Il fine settimana si prospetta molto intenso per la nazionale italiana, e non è finita qui. Domani, infatti, si continua con le eliminatorie della classe d’età Cadetti, impegnata sia nel kata che nel kumite individuali.
SCHEDE DI APPROFONDIMENTO
I MONDIALI GIOVANILI DI KARATE 2024 Dedicato alle classi d’età Under 21, Juniores e Cadetti a cadenza biennale, si tratta del più grande evento giovanile nel panorama del karate internazionale WKF (World Karate Federation) a cui parteciperanno i giovani karateka più talentuosi al mondo. L’evento sarà ospitato dal Palazzo del Turismo (piazza Brescia, 11), al lido di Jesolo. Da mercoledì 9 a venerdì 11 si disputeranno le fasi eliminatorie mentre sabato 12 e domenica 13 saranno interamente dedicati alle finali per l’oro e per il bronzo. Come accennato prima, gli atleti partecipanti saranno U21 (18, 19, 20 anni), Juniores (16, 17 anni), Cadetti (14, 15 anni). Di seguito gli orari delle gare: mercoledì dalle 9.00 alle 20.30; giovedì dalle 9.00 alle 19:30; venerdì dalle 9.00 alle 18:00; sabato dalle 10.00 alle 19.00; finali domenica dalle 10.00 alle 15.45. Per partecipare occorre acquistare, anche online, un biglietto d’ingresso (dai 15 ai 50 euro), qui tutte le informazioni. Maggiori dettagli su Campionati Mondiali Giovanili di Karate, FIJLKAM e i canali social Facebook e Instagram.
MULTISPORT VENETO SRL Multisport Veneto Srl SD è una società nata nel 2016 come braccio operativo di Asi Karate Veneto Centro Karate Noale, associazione fondata nel 1974, tutt’ora affiliata alla Fijlkam, per far fronte a tutti gli aspetti organizzativi di eventi sportivi in generale e della Youth League in particolare. Asi Karate Veneto, fondata dal compianto Prof. Lino Vardiero ed ora presieduta dal figlio, il Maestro Vladi Vardiero, è una delle associazioni più titolate a livello nazionale per i numerosi risultati agonistici ottenuti dai propri atleti in quasi mezzo secolo di attività. Il Comitato Olimpico gli ha riconosciuto prima la medaglia di bronzo e successivamente quell’argento per i Meriti Sportivi conseguiti. La Federazione l’ha insignita della Medaglia d’Onore federale, massima onorificenza riconosciuta dalla Fijlkam. Multisport Veneto Srl SD quale Generl Contractor ha in capo la progettazione, pianificazione e organizzazione degli Eventi Internazionali della World Karate Federation che si svolgono in Italia dal 2018. Inoltre ha curato le edizioni della VeniceCup Karate dal 2016 ad oggi. Ha al suo attivo una decina di Eventi con un totale di presenze di oltre 12.000 Atleti in 4 anni.
LA FIJLKAM La FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) fu fondata a Milano oltre un secolo fa dal marchese Luigi Monticelli Obizzi, con lo scopo di disciplinare gli sport della lotta greco-romana e del sollevamento pesi ed è costituita dalle Società, dalle Associazioni e dagli Organismi affiliati, che svolgono – senza scopo di lucro – le attività sportive e promozionali del Judo, della Lotta, del Karate, del Ju Jitsu, dell’Aikido e del Sumo; sono anche riconosciute le lotte tradizionali S’Istrumpa e Capoeira. Si tratta di sport praticati a livello dilettantistico, in armonia con le direttive e gli indirizzi delle rispettive Federazioni Internazionali, del CIO (Comitato Internazionale Olimpico) e del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). La FIJLKAM ha, quindi, il compito istituzionale di promuovere, organizzare, disciplinare e diffondere gli sport controllati dalla International Judo Federation (IJF), dalla Fédération Internationale des Luttes Associèes (FILA), dalla World Karate Federation (WKF) e dalla International Sumo Federation (ISF), alle quali è affiliata e dalle quali è riconosciuta come unica rappresentante in Italia. La FIJLKAM è la sola federazione riconosciuta ed autorizzata dal CONI a disciplinare e gestire in Italia l’attività sportiva e promozionale (nelle discipline che abbiamo prima indicate) ed a rappresentarla all’estero.
LA WKF La Federazione Mondiale di Karate, sigla WKF (dall’inglese World Karate Federation), è una federazione sportiva fondata nel 1990 dai membri della WUKO (World Union of Karate-do Organizations, cioè Unione mondiale delle organizzazioni di karate). È l’unica organizzazione riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale. La Federazione si occupa di organizzare i campionati mondiali seniores (atleti dai 21 anni in su) ogni due anni sin dalla sua fondazione, mentre organizza i campionati mondiali Under 21 (dai 18 ai 21 anni) e junior (dai 16 ai 18 anni) dal 1999. Dal 2009 infine anche quelli Cadetti (dai 14 ai 16 anni). Ha sede a Madrid. Nel 2020 a Tokyo il Karate, sotto l’egida della WKF, ha partecipato per la prima volta nella storia ai giochi olimpici anche se ormai sono tanti anni che è già definito Sport Olimpico grazie all’inclusione nel programma dei Giochi Del Mediterraneo, dei Giochi Europei, dei Giochi Olimpici Giovanili e dei Beach Games.
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