Osimhen in Arabia, al Napoli sarebbero andati solo 65 milioni. Ecco perché è saltato tutto

“Era arrivata l’offerta dell’Al-Ahli, ma secondo De Laurentiis erano pochi i 65mln offerti al Napoli rispetto al mega stipendio garantito al nigeriano: 160mln in quattro anni. De Laurentiis rilanciava a 70mln, no secco degli arabi. C’era poi l’accordo tra il Napoli e il Chelsea. Ma Osimhen rifiuta la proposta inglese, ritenuta troppo bassa, e volano gli stracci“. A spiegarlo è stato Ciro Venerato, giornalista napoletano, alla Domenica Sportiva confermando le indiscrezioni pubblicate da Napoli Oggi sull’accordo che il giocatore aveva accettato dall’Arabia ma che non stava bene al patron azzurro.

Al giocatore africano, infatti, era stato presentato un contratto di 4 anni, ma soprattutto un ingaggio stratosferico: circa 40 milioni di euro a stagione, uno stipendio impensabile per qualsiasi altra realtà calcistica. Aurelio De Laurentiis, però, non poteva essere soddisfatto, intascando solo la cifra di 65 milioni di euro per la cessione definitiva. In sostanza, a De Laurentiis non è andato giù che gli arabi avrebbero dato ad Osimhen ogni anno quasi la stessa cifra data al Napoli per vendere il suo cartellino, una cifra di 65 milioni di euro che rappresentava esattamente la metà della clausola rescissoria presente. Uno sgarbo che Adl non poteva accettare. Il nigeriano lascerà, forse, a gennaio il Napoli dopo quattro stagioni, 133 presenze, 76 gol e uno storico Scudetto da Capocannoniere della Serie A. Ma il futuro del “bomber mascherato” è tutto ancora un rebus.