“Pozzuoli Foto Fest”, l’evento si conclude

Si conclude domani, sabato 19 ottobre 2024, alle ore 17,30, presso i Magazzini Fotografici di Napoli (in via S. Giovanni in Porta – Napoli) diretti da Yvonne De Rosa, la kermesse “Pozzuoli Foto Fest – Incontri D’Autore/ Anteprima II edizione”, ideata e diretta da Gianni Biccari, che si avvale del patrocinio della Regione Campania e di quello della Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). L’ospite del quarto e ultimo incontro, a ingresso libero, sarà Eduardo Castaldo.

Dialogherà con Eduardo Castaldo il fotoreporter Luciano Ferrara.

«Durante la serata – racconta Gianni Biccari – assegneremo a un fotografo che si è distinto per la propria carriera, il Premio “Maria e Gaetano Colonnese”. Per noi è un grande onore ricordare queste amabili persone, eccelsi librai, con la cui casa editrice hanno lavorato tantissimi fotografi. Maria e Gaetano hanno sempre tenuto in grande considerazione l’Arte Fotografica. Saranno presenti in sala i figlioli Edgar e Vladimiro».

Eduardo Castaldo è nato e cresciuto a Napoli, Italia (1977); ha iniziato a lavorare come fotoreporter indipendente nel 2006. Dopo aver coperto per un anno eventi e notizie relative alla mafia e alla criminalità nel sud Italia, alla fine del 2007 si è trasferito per stabilirsi per motivi privati, nel Medio Oriente. Per quasi 8 anni Eduardo Castaldo ha lavorato tra Gerusalemme e Il Cairo, coprendo per le principali riviste di tutto il mondo notizie, eventi e diverse questioni politiche e sociali relative al Medio Oriente. Nel gennaio 2011, ha raggiunto il Cairo poche ore prima dell’inizio della rivoluzione egiziana. Per il suo reportage sulla rivoluzione egiziana gli sono stati conferiti diversi premi internazionali, tra cui un World Press Photo nel 2012. Nello stesso anno è stato fotografo sul set per il regista Matteo Garrone nel film Reality (Premiato con il Gran Premio al Festival di Cannes 2012). Nel 2014, dopo aver coperto i primi due mesi della crisi ucraina, Eduardo Castaldo ha deciso di abbandonare la sua carriera di fotoreporter. Da allora ha iniziato a lavorare come fotografo di scena per film e serie internazionali; in questi ultimi anni ha lavorato con alcuni dei principali registi italiani (Matteo Garrone, Saverio Costanzo, Alice Rohrwacher, Daniele Luchetti, Edoardo De Angelis) e con produzioni internazionali come HBO, Fremantle, SKY, Netflix, Paramount, Warner. Nel 2016 ha iniziato a trasformare le sue immagini di reportage dal Medio Oriente in opere d’arte di strada. Alcune di queste opere d’arte sono diventate rapidamente virali attraverso i social media in tutto il mondo, con il risultato di decine di milioni di visualizzazioni sui suoi profili social e rendendo questo un nuovo percorso di ricerca ed espressione per lui. Attualmente è profondamente impegnato nell’artivismo con la produzione di molte opere d’arte, divenute virali, a sostegno della lotta palestinese. Allo stesso tempo sta lavorando a fondo per sviluppare la sua carriera come regista di film live action. Nel 2022 ha girato il suo primo cortometraggio Gioia (ITA 2022), scritto e diretto; in meno di un anno il cortometraggio è stato proiettato in oltre 60 festival in tutto il mondo (4 di questi erano festival di qualificazione agli Academy Award), ricevendo oltre 30 premi. Ha tenuto diverse mostre personali in tutto il mondo, sia con la fotografia che con la Street Art in città come Napoli, Il Cairo, Ramallah, Amsterdam, Shangai, Amman, Roma, Varsavia. Principali clienti editoriali Rivista TIME, Internazionale, Der Spiegel, Newsweek, The Guardian, STERN, GQ, Vanity Fair, Le Monde, Io Donna, L’ Espresso, Le Courrier International, ElPais, Ruskij Reporter.

Premi

World Press Photo 2012

SONY World Photography Award 2019

POY – Fotografo dell’anno Internazionale 2012 – Premio di eccellenza – Serie di ritratti

POY – Fotografo dell’anno Internazionale 2012 – Premio di eccellenza – Premio multimediale

Premi internazionali di fotografia di Kuala Lumpur 2012

Lusinghiero il riscontro di pubblico fin qui ottenuto per la soddisfazione del gruppo che è già al lavoro per riportare nella sua sede naturale di Pozzuoli – rione Terra, la manifestazione nel prossimo autunno 2025.