Si parte per il ritiro di Dimaro: inizia l’era Conte

Da domani a Castel Volturno inizierà la storia professionale e, si spera, d’amore tra il nuovo allenatore del Napoli Antonio Conte e la squadra azzurra che si radunerà per partire poi giovedì verso il ritiro di Dimaro, in Trentino, prima parte della preparazione atletica e tattica della squadra in vista del prossimo campionato.

Il Napoli si ritrova senza i nazionali e senza Olivera che ha eliminato il Brasile e si gioca con l’Uruguay la semifinale di Coppa America. Conte li attende ma comunque comincia domani a conoscere davvero i suoi calciatori, anche per prendere decisioni sul mercato da chi è in dubbio. Attesi anche i primi nuovi azzurri a cominciare da Leonardo Spinazzola e Rafa Marin, che hanno fatto le visite mediche a Roma e saranno presto annunciati della firma del contratto, biennale per il 31enne svincolato dalla Roma e quinquennale per il 22enne preso dal Real Madrid per 11 milioni.

Il Napoli attende anche Alessandro Buongiorno che oggi si è presentato al ritiro del Torino per salutare la squadra granata. Il difensore all’ingresso ha salutato anche i tifosi granata con uno di loro che gli dice: “vinci fuori e torna qui, mi raccomando” e Buongiorno che risponde: “magari, sarebbe bello”. Il 25enne arriva in maglia azzurra dopo l’accordo con il Torino e avrà un quinquennale che parte da 2,5 milioni a stagione per poi salire con i bonus.

 Intanto va avanti il mercato. Si attende l’esito delle trattative per la cessione di Osimhen su cui si riaffaccia lo sguardo del Paris Saint Germain, che sarebbe tornato per volontà del tecnico Guardiola a volerlo, per rilanciare le ambizioni dopo l’addio a Mbappè, ma resta anche la trattativa con Chelsea e Arsenal. Osimhen è atteso al ritiro dove dovrebbe rimanere fino alla cessione, per una preparazione che sarà da subito di impatto fisico, di preparazione con la giusta forza, prevedendo due sedute tutti i giorni, anche in quelli delle amichevoli.
Il Napoli ha ufficializzato l’estate dei test estivi con cinque amichevoli prima dell’esordio ufficiale in Coppa Italia del 10 agosto contro il Modena. La squadra azzurra in Trentino scende in campo il 16 luglio contro l’ASD Anaune Val di Non, mentre il 20 agosto affronterà il Mantova, squadra di serie B nel primo test serio. Nella seconda parte a Castel di Sangro, il primo test è il 28 luglio contro la squadra turca Adana Demirspor, poi il 31 luglio contro i francesi del Brest e il 3 agosto con gli spagnoli del Girona. La rosa si completerà man mano, con il ritorno dei nazionali Meret, Di Lorenzo, Folorunsho, Raspadori, Lobotka, Kvaratskhelia e Olivera e con l’arrivo dei nuovi a cominciare da Lukaku, che Conte vuole come sostituto di Osimhen.

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Il direttore: Alessandro Migliaccio Giornalista e scrittore, autore di numerose inchieste nazionali sulla camorra, sugli sprechi di denaro pubblico, sulla corruzione, sulle truffe e sui disservizi in Italia. Ha lavorato dal 2005 al 2020 per “Le Iene” (Mediaset), affermandosi con una serie di servizi che hanno fatto scalpore tra cui quelli sulla compravendita di loculi nei cimiteri, sulla cosiddetta "terra dei fuochi" e sulla pedofilia nella Chiesa. Ha lavorato anche per “Piazza pulita” (La7), Il Tempo, Adnkronos, E-Polis, Napolipiù, Roma, Il Giornale di Napoli e Il Giornale di Sicilia. Ha scritto tre libri di inchiesta (“Paradossopoli – Napoli e l’arte di evadere le regole”, ed. Vertigo 2010, “Che s’addà fa’ pe’ murì – Affari e speculazioni sui morti a Napoli”, ed. Vertigo 2011 e “La crisi fa 90”, ed. Vertigo 2012) e un libro di poesie (“Le vie della vita”, ed. Ferraro 1999). Ha ricevuto una targa dall'Unione Cronisti Italiani come riconoscimento per il suo impegno costante e coraggioso come giornalista di inchiesta. Ha ricevuto anche il Premio L'Arcobaleno napoletano dedicato alle eccellenze della città partenopea. È stato vittima di un'aggressione fisica da parte del comandante della Polizia Municipale di Napoli nel 2008 in seguito ad un suo articolo di inchiesta ed è riuscito a registrare con una microcamera nascosta l'accaduto e a denunciarlo alle autorità devolvendo poi in beneficenza all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli la somma ricevuta come risarcimento del danno subito. Dal 2019 è il direttore di Quotidianonapoli.it

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