Studentessa tedesca travolta e uccisa dal camion dell’Asia: una fiaccolata per ricordarla
Amava Napoli, dove aveva studiato, ed aveva deciso di trascorrere nella città partenopea qualche giorno di relax. Non sapeva che sarebbe andata incontro alla morte. Così una studentessa tedesca di 27 anni, Lisa Herbrich, ha perso la vita mentre percorreva di notte piazza Cavour con una bici a noleggio. Una tragica notizia che ha scosso la città, che ha deciso di organizzare una fiaccolata per ricordare Lisa e tutte le vittime della strada. La ragazza, originaria di Francoforte, e studentessa della Goethe University Frankfurt, era a Napoli, dove aveva studiato con il progetto Erasmus per il corso di laurea magistrale in Economia presso l’Università degli Studi Federico II.
L’incidente è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì scorso, tra il 21 ed il 22 aprile, quando gli agenti della Polizia Locale di Napoli appartenenti all’Unità Operativa Chiaia sono intervenuti, in Piazza Cavour, all’altezza dell’Istituto Casanova, dove si è verificato un grave incidente stradale. Verso le ore 02:15, un autocarro ASIA impiegato nella raccolta dei rifiuti solidi urbani è stato coinvolto in un incidente con una ciclista, la quale utilizzava una bicicletta a pedalata assistita a noleggio. La ciclista, una giovane studentessa tedesca, Lisa Herbrich, nata nel 1997 e in Italia per motivi di studio, è stata trasportata d’urgenza presso l’Ospedale Vecchio Pellegrini, presentando condizioni critiche. Nonostante i tempestivi interventi medici, la studentessa è purtroppo deceduta alle ore 10:35 di lunedì mattina, dopo essere stata trasferita all’Ospedale del Mare. Immediatamente dopo l’incidente, i veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro e il conducente dell’autocarro è stato sottoposto ad accertamenti urgenti al fine di verificare eventuali condizioni di alterazione. La salma della giovane è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e trasferita presso l’Istituto di Medicina Legale. Inoltre, è stata prontamente informata l’ambasciata al fine di notificare ai familiari il tragico decesso. Al momento, le dinamiche esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Dai primi accertamenti emerge che la ciclista potrebbe aver effettuato un improvviso cambio di direzione proprio mentre l’autocarro ASIA si avvicinava, rendendo impossibile all’autista evitare l’impatto. Gli agenti della Polizia Locale di Chiaia, intervenuti sul posto, hanno immediatamente constatato la gravità della situazione, evidenziata anche dalla presenza di evidenti tracce ematiche sul luogo dell’incidente. Al fine di garantire una completa ricostruzione dell’accaduto, le autorità competenti proseguiranno nell’indagine, collaborando con tutte le parti coinvolte al fine di determinare le responsabilità.
In una nota, la Federico II esprime il suo dolore e la vicinanza alla famiglia della ragazza, ricordata come “solare”. “Una giovane vita spezzata – si legge nella nota dell’ateneo – è sempre difficile da accettare. Il Rettore Matteo Lorito e l’Università Federico II tutta si stringono alla famiglia, ai colleghi e agli amici della studentessa del programma Erasmus, Lisa Herbrich, che ha perso la vita nel tragico incidente stradale avvenuto l’altra notte in città. Lisa, una ragazza solare, aveva scelto di compiere nelle nostre aule, una parte del suo percorso di formazione magistrale, per arricchire la sua crescita professionale e personale. Un drammatico evento le ha portato via la vita e i sogni”.
Luca Simeone, direttore del Napoli Bike Festival, che da anni promuove l’uso della bicicletta a Napoli, ha annunciato a Fanpage che sarà organizzata una fiaccolata in via Foria per le vittime della strada. La tragica scomparsa di Lisa ha commosso tutta la comunità accademica e dei suoi colleghi di Erasmus, a cominciare dall’associazione ESN Napoli, associazione che era molto legata alla ragazza. Gli amici della giovane studentessa si sono stretti attorno al dolore della famiglia, chiusa in un riservato silenzio. In onore di Lisa nei prossimi giorni potrebbero essere intraprese delle iniziative di ricordo il tutto nel rispetto della volontà dei suoi amici più stretti e della sua famiglia. In questo momento di dolore così profondo, i membri dell’associazione ESN Napoli vorrebbero poter dare il loro contributo per Lisa.
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